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Benvenuto nel blog della Scrivente Errante! 

Uno spazio dove conoscere una Mamma, AUTRICE degli ARTICOLI e delle RECENSIONI che troverete su questo blog, appartenente alla generazione dei Millennials di due bambine Cosmopolite, a cui spero di poter dare gli strumenti per realizzare i loro sogni ed essere FELICI! 

L'AQUILA E LO SCRICCIOLO

In data 8 febbraio 2020 io e Chikaima Maitea siamo andate a goderci il sole di Port Glasgow e alla sera abbiamo letto nel lettone questa divertente storia scozzese! Spero possa divertire anche voi!





Questo e’ un racconto che proviene dalle isole Occidentali, le bellissime isole Ebridi lungo la costa della Scozia sull’Atlantico che possono essere considerate come i vicini ad ovest dell’America.






Una possente Aquila e uno Scriccioletto iniziarono a parlare un giorno.

“Sono il piu’ grande volatile di tutti i cieli,” si vanto’ la possente Aquila, “e tutti gli altri devono inchinarsi davanti a me.”

“Che cosa ti rende cosi grande,” chiese lo Scriccioletto, “da pensare che gli altri uccelli devono onorarti in questo modo?”

“Guarda le mie magnifiche ali,” disse la possente Aquila. L’Aquila comincio’ a pavoneggiarsi mostrando le sue piume e aprendo le sue imponenti ali. “Queste non sono le ali piu’ grandi di qualunque uccello tu abbia mai visto?”

“Effettivamente sono ali molto grandi,” lo Scriccioletto affermo’. “Ma non so se questo fa dite il piu’ grande uccello di tutti.”

“Sono il piu’ grande perche’ posso alzarmi piu’ in alto nel cielo e vedere molto piu’ di qualunque altro,” dichiaro’ la possente Aquila. “Non sono sicuro neanche di questo,” replico’ lo Scriccioletto.

“Ah, non lo sei?” La possente Aquila rise sdegnosamente. “Ti sfido ad innalzarti piu’ in alto nel cielo e a vedere piu’ cose di me.” Con un rumoroso sbatacchiamento delle sue ali la possente Aquila prese il volo. Volo’ in cerchio diverse volte per prendere il volo in modo ottimale. Mentre l’Aquila stave cosi facendo, lo Scriccioletto volo’ diritto in aria. Come la possente Aquila raggiunse il cielo disse, “Scriccioletto! Dove sei ora?”

“Sopra di te,” replico’ lo Scriccioletto.

La possente Aquila sbataacchio’ le sue voli piu’ forte e sali piu’ in alto.

“Scriccioletto,” disse la possente Aquila, “Posso veere l’isola di Skye e i Cuillins.”

“Anche io,” disse lo Scriccioletto. “Ma io posso vedere ancora di piu’. Vedo infatti l’Isola di Mull e l’Isola di Iona e l’Isola di Staffa con la famosa grotto di Fingal.”

La possente Aquila fu sorpresa che un cosi piccolo uccellino come lo Scriccioletto potesse mantenere il passo con lui in questo modo. Con un colpo di ali volo’ ancora piu’ in alto. “Ora posso vedere Oban e Whirpool di Corryvreckan,” disse.

“Anche io,” disse lo Scriccioletto. “Ma io posso vedere anche anche di piu’. Vedo Loch Lomond e la citta’ di Glasgow e il castello di Stirling.”

Sempre piu’ in alto l’Aquila si librava e quando fu sicura di aver lasciato indietro lo Scriccioletto urlo’, “Scriccioletto, posso vedere il castello di Edimburgo e Balmoral.”

“Anche io,” disse lo Scriccioletto. “Ma io vedo anche Aviemore e Aberdeen e Loch Ness.”

La possente Aquila era furiosa. Con uno sforzo tremendo distese maggiormente le sue ali e sali ancora piu’ in alto nel cielo. Penso’ in quell modo di aver vinto la sfida cosi urlo’ , “Posso vedere Haddington e le alte Highlands.”

“Anche io, “ disse lo Scriccioletto. “Ma io vedo di piu’. Posso vedere anche la lontana Shetlands e il confine del paese. Posso vedere tutta la Scozia.”

“Non capisco,” disse la possente Aquila. “Sono il piu’ grande volatile e il re di tutti i cieli ma non posso alzarmi piu’ in alto o vedere qualcosa in piu’ di quello che vedo.”

“Io saro’ sempre in grado di vedere piu’ di te,” disse lo Scriccioletto.

“Com’e’ possibile?” chiese la possente Aquila.

Lo Scriccioletto cosi replico’, “Oh, possente Aquila, sono piu’ in alto nel cielo e posso vedere di piu’ perche’ mi sono accoccolato fra le tue piume sul tuo dorso sopra di te.”


Traduzione di Alessia Bruni