RIFLESSIONI NATALIZIE DI UNA SCRIVENTE ERRANTE

Questa Vigilia 2023 e' iniziata con molte cose da fare, non tanto per non essere riuscita a fare tutto quello che era nella lista delle cose da fare, quanto per improvvisi e ripetuti vomiti della primogenita la sera prima, e conseguente cambio di lenzuola e pigiami 4 volte 4. La giornata, sorprendemente, ha continuato con tranquillita' e serenita': prima io e la mia secondogenita ci siamo guardate il film del grinch al piano di sotto mentre la primogenita guardava Daniel tiger al piano di sopra. Il finale del film del Grinch mi ha colpito molto: la bambina protagonista bussa alla porta del Grinch dopo che questi ha confessato di aver rubato il natale e tutti i regali del paese. Il Grinch, sorpreso, le chiede come mai lo sta invitando, e lei risponde che e' stato abbastanza da solo. Quest'anno ho capito di aver fatto tanti errori nelle amicizie, il piu' grande e' quello di dare per scontato l'amicizia con alcune persone che hanno dimostrato a piu' riprese di non tenere piu' di tanto a me. E' stato un anno con alti e bassi, in cui pero' sono riuscita a superare tanti ostacoli, e a recuperare l' entusiasmo della Alessia piu' giovane riguardo la conoscenza, e il raccontare storie. Sono stata particolarmente felice negli ultimi mesi di questo anno, in cui sono riuscita a organizzare una festa di compleanno per la mia primogenita al Big Adventure di Linwood, e che il primo libro della famiglia cosmopolita e' stato alla fine pubblicato in italiano. Sono stata felice anche di aver festeggiato il compleanno al ristorante eritreo, o la pasqua con le bambine in un parco con animali dove sono salite sul trattore. Per il prossimo anno questo blog sara' arricchito con lo spazio Shopify e il canale Youtube, principalmente per acquisire ulteriori skills spendibili nel mondo del lavoro e poi per acquisire maggior sicurezza in me stessa. Non scrivero' qui gli obiettivi che mi sono posta, quasi per ogni settimana dell'anno, ma con costanza e imparando a respirare spero di arrivare alla fine del 2024 nello stesso modo in cui ho finito il 2020, che alla fine, per me e la mia famiglia, e' stato tutto sommato un anno pieno di emozioni positive e qualche malanno (il covid). Usciranno giovedi 28 e domenica 31 due video sul canale Youtube: riuscireste iscrivervi anche a quel canale, per favore? Una storia che mi son letta oggi e' legata a Paisley: Ta Ta Bella era un leggendario personaggio di Paisley che si guadagnava da vivere come raccoglitore di fanghi. Era la rovina dell'ispettore sanitario locale, che classificava un raccoglitore di letame come Ta Ta come "Midden Mavis". Ta Ta Bella aveva un altro soprannome "Saturday Johnnie", ma il suo vero nome era James Purdie.

Ta Ta Bella era una figura di spicco che si aggirava per le strade di Paisley. Chi potrebbe dimenticare il suo aspetto. Il suo volto malinconico, dalla barba grigia, era coperto da un vecchio cappello morbido, che gli ricadeva sulle orecchie. Sotto i due cappotti ben consumati c'era una vecchia giacca e l'ultimo indumento visibile era una camicia senza colletto. Le tasche e la fodera del cappotto, ormai cadenti, erano piene di oggetti che aveva trovato e raccolto. Tutto ciò gli conferiva un aspetto ingombrante. Sulla spalla portava un sacco di hessian e il braccio destro di solito sosteneva due ombrelli a brandelli.

Le sue giornate passavano da un cortile all'altro del quartiere per rastrellare i grandi bidoni comuni in fondo alle cantine. Prima di rastrellare i bidoni, si annunciava agli occupanti eseguendo una piccola danza. Aveva due coperchi di lucido per stivali inchiodati alle scarpe per rendere il suo tip tap più risonante.

In città, i negozianti locali gli fornivano le estremità delle torte alla frutta e i biscotti rotti che non riuscivano a vendere. Ta Ta fumava sigarette Woodbine, che si procurava su zecca da diversi negozianti locali. Ta Ta Bella non dimenticava mai di pagare i suoi piccoli debiti, era un'anima onesta e innocua. Sarà sempre ricordato come un grande personaggio delle strade di Paisley.