Stregoneria in Scozia

La loro colpevolezza era una conclusione scontata e i principali sforzi fatti per ottenere prove consistevano in appelli alle loro coscienze affinché confessassero la colpa. Nei procedimenti non troviamo alcun riferimento a briglie da strega o altri strumenti, come quelli che Re Giacomo fece applicare alle streghe dell'acqua per estorcere la confessione; ma la sofferenza mentale a cui furono sottoposte deve essere stata una prova terribile. La vita di una presunta strega era una persecuzione costante. Nel caso delle streghe del Renfrewshire, furono probabilmente applicate le prove solitamente utilizzate per ottenere una condanna. Tra queste, l'incapacità di versare lacrime; il non affondare nell'acqua quando vi si veniva gettati con mani e piedi legati trasversalmente, - la mano destra al piede sinistro e la mano sinistra al piede destro; - l'incapacità di ripetere il Padre Nostro senza errori o omissioni; le escrescenze sul corpo che si supponeva fossero i segni del Diavolo; l'essere visti con un familiare a forma di qualche animale, che si differenziava da un animale vero per il fatto che non poteva essere catturato o ucciso, erano segni accettati come prove infallibili di colpevolezza. Re Giacomo giustifica ingegnosamente l'ordalia dell'acqua affermando che “Dio ha stabilito (come segno soprannaturale della mostruosa empietà delle streghe) che l'acqua si rifiuti di accogliere nel suo seno coloro che hanno scrollato loro di dosso l'acqua sacra del battesimo e rifiutano volontariamente il suo beneficio; No, non tanto perché i loro occhi sono in grado di versare lacrime, minacciateli e torturateli come volete, anche se” aggiunge sua sapiente maestà, ”le donne in particolare sono in grado di versare lacrime in altri modi in ogni occasione leggera, quando vogliono; sì, anche se in modo dissimulato, come i coccodrilli. “