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Benvenuto nel blog della Scrivente Errante! 

Uno spazio dove conoscere una Mamma, AUTRICE degli ARTICOLI e delle RECENSIONI che troverete su questo blog, appartenente alla generazione dei Millennials di due bambine Cosmopolite, a cui spero di poter dare gli strumenti per realizzare i loro sogni ed essere FELICI! 

Stregoneria in Scozia, Renfrewshire.

Il suo destino è un esempio di “ingegnere appeso al suo stesso petardo”. Hutchinson racconta che “continuò a cercare e a nuotare le povere creature finché alcuni gentiluomini, indignati per la barbarie, lo presero e gli legarono i pollici e le dita dei piedi come faceva con gli altri, e quando fu messo in acqua, nuotò lui stesso come loro”. In questo modo il paese si liberò di lui". Butler, nel suo Hudibras, celebra la punizione che colpì Hopkins. Sebbene, tuttavia, come regola generale, gli esami abbiano dato forma ai riconoscimenti, non si può negare che in alcuni casi la confessione sia stata fatta da povere creature che credevano di essere colpevoli quanto gli altri li consideravano. La condizione mentale in cui ha origine tale confessione non è affatto un fenomeno psicologico raro. Essendo la credenza nella stregoneria quasi universale, non è strano che persone di temperamento isterico o morigerato attribuiscano esperienze e sentimenti che non riuscivano a comprendere a un'influenza diretta esercitata su di loro da Satana. Se anche ai nostri giorni le allucinazioni sono così diffuse che gli esperti di malattie mentali sostengono che tutti gli uomini sono più o meno soggetti alla loro influenza, non dobbiamo meravigliarci che in un'epoca in cui i misteri della natura e della vita umana non erano stati indagati come in tempi recenti, si siano trovate persone ignoranti o malate che immaginavano di aver concluso un patto con Satana, la cui possibilità era universalmente riconosciuta. Anche oggi non è raro che, in occasione di un grande crimine, si facciano avanti persone del tutto estranee ad esso e si accusino di averlo commesso. Ai tempi della credenza nella stregoneria, uomini e donne confessavano volontariamente il loro crimine immaginario, come nel caso narrato dalle parole Shurius, Turius, Tirius. Le idee prevalenti tra il volgo riguardo a causa ed effetto sono illustrate in molte parti dei documenti del Presbiterio dell'epoca. Il 12 novembre 1695, ad esempio, John Dougall fu diffamato per aver insegnato a John Hunter come far crescere il proprio grano e far arretrare quello dei vicini, il cui importante segreto consisteva “nel seminare latte acido nel giorno di Beltan”; per aver prescritto come cura per gli attacchi convulsivi, il taglio delle unghie del malato, l'estrazione delle sopracciglia e di alcuni capelli dalla corona della testa, i quali, insieme alle unghie e ai capelli tagliati, dovevano “essere legati con un mezzo penny in un bastone e posati in un posto simile, e che chiunque li avesse trovati avrebbe preso la malattia e il malato sarebbe stato liberato”; per aver prescritto di curare le bestie di John Hunter con “lo sturdie”, “il taglio della testa di uno stirk, la bollitura, la riduzione in cenere delle ossa e il seppellimento delle ceneri”, un rimedio che, come Dougall sostenne con fermezza davanti al Presbiterio, era “molto efficace”. L'accusato si era anche offerto “per 14” di insegnare a un uomo come ottenere una parte della pesca dei suoi vicini e anche la propria. L'impresa doveva essere compiuta togliendo il perno della vela dalla barca del vicino. Dougall fu dichiarato dal presbiterio una persona scandalosa e condannato a essere rimproverato pubblicamente. Il fatto che trovasse, tuttavia, molti che accettavano la sua dottrina è dimostrato dalla cura con cui il presbiterio proibiva ai suoi parrocchiani di ricorrere a lui e di trafficare con lui. Nella relazione presentata al Privy Council il 9 marzo 1697, i Commissari dichiararono che c'erano 24 persone, maschi e femmine, sospettate di essere coinvolte nel caso Bargarren, e nell'elenco figuravano una ragazza di quattordici anni e un ragazzo di meno di dodici. Venti dei sospettati furono condannati, ma solo cinque sembrano essere stati giustiziati. La morte fu probabilmente causata dal rogo.



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